Tagungsbeitrag

Gigliozzi, Maria Teresa:

L‘Abbazia delle Tremiti nell‘XI Secolo:Un Esempio di Integrazione tra Occidente e Mediterraneo in Terra di Frontiera

L’abbazia di S. Maria sull’isola di San Nicola delle Tremiti è uno straordinario monumento del Protoromanico adriatico, che integra elementi della tradizione costruttiva dell’Europa nordoccidentale con quelli della cultura bizantina e mediterranea in generale.

Costruito dall’abate Alberico e consacrato nel 1045, il monastero pugliese ebbe un ruolo di primo piano nelle dinamiche di affermazione dell’autorità imperiale in Capitanata, un territorio di frontiera conteso nei primi decenni del Mille all’amministrazione bizantina.

Si tratta di un esempio di architettura inedita, illuminante testimonianza della ricchezza e versatilità della cultura locale e della committenza, in un’epoca che precede l’uniformità tipologica sostenuta dalla riforma gregoriana e diffusa dal modello cassinese-desideriano, e poco prima della conquista normanna.


Maria Teresa Gigliozzi, nata a Roma nel 1966, si è laureata in Lettere e Filosofia e si è specializzata in Storia dell'Arte Medievale e Moderna presso l'Università di Roma "La Sapienza", dove ha inoltre conseguito il dottorato di ricerca in Storia dell'architettura, Restauro e Conservazione dei beni architettonici, presso la Facoltà di Architettura. Attualmente è ricercatore di Storia dell'arte medievale presso l'Università degli Studi di Macerata. Dal 2005 al 2011 è stata docente a contratto di Storia dell'arte medievale presso la Sapienza Università di Roma. I suoi studi si svolgono nel campo della storia dell'arte medievale e le sue ricerche e pubblicazioni si sono indirizzate in particolare all'architettura romanica e gotica. Collabora con Soprintendenze, Enti di ricerca, Pontificia Università Gregoriana, Ministero dei Beni Culturali, Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Dal 1992 al 2010 è stata redattore presso l'Enciclopedia Italiana Treccani, dove per dieci anni ha collaborato nella redazione dell'Enciclopedia dell'Arte Medievale.